Sperando di essere nella sezione corretta, provo a farvi un paio di quesiti sapendo che una risposta unica e giusta non c'è, ma sicuramente le varie vostre esperienze per lo meno mi orienterebbero verso una scelta migliore.
Premetto che per evitare sia troppo tardi e di avere troppe foto da catalogare, ho da poco deciso di appoggiarmi al software Bridge attraverso cui assegnare tag alle foto in modo da trovarle in modo agevole. Sto quindi riprendendo in mano un po' alla volta le foto dell'ultimo anno e mi ritrovo delle foto diciamo così molto approssimative (che al momento dello scatto mi sembravano per lo meno decenti) ed ora la tentazione di eliminarne la maggior parte è forte (anche per liberare spazio sugli HD).
Dopo ogni uscita fotografica mi ritrovo con n. foto che schematizzando posso dividere in 4 blocchi:
- una piccolissima parte mi piace e di cui elaboro il raw;
- una parte che è facilmente scartabile nell'immediato (foto fuori fuoco, mosse, con tagli etc);
- una parte di foto che definirei tecnicamente riuscite, o meglio non sbagliate, ma che non mi dicono granchè;
- una parte rappresentata dai doppioni/varianti della stesso soggetto con lievissime differenze.
Dopo queste premesse vengo finalmente alle domande.
Voi come vi comportate relativamente all'eliminazione dei file della terza e quarta categoria? Le tenete tutte che non si sa mai oppure siete drastici nella selezione iniziale? O dopo la scrematura iniziale lasciate passare del tempo per farne una ulteriore?
Ora come ora mi ritrovo a guardare cartelle da cento immagini dove poi di decente c'è poco e non so se abbia senso tenerle...
Scusate il papiro
